Tom King lo dice chiaramente nella sua prefazione al volume: è lecito aggiornare i miti. Quando George Orwell scrisse La fattoria degli animali, a neanche metà del Ventesimo secolo, voleva evidenziare come il mondo fosse cambiato rispetto alle logiche politiche dell’Ottocento, e quali pericoli si nascondessero nelle politiche più estreme all’interno dei sistemi democratici. Ottant’anni dopo Tom King, uno degli sceneggiatori più apprezzato d’America, aiutato dal disegnatore Peter Gross e dalla colorista Tamra Bonvillain, attualizza la metafora di Orwell per renderla attuale, pertinente nel tempo confuso e pericoloso che stiamo vivendo. La storia del rifugio, di Madame Fifi, di Lucky, Titan e delle libere elezioni tra gli animali è la nostra storia. Il loro pericolo è quello all’ombra del quale ci risvegliamo ogni mattina. E questo fumetto è qualcosa che tutti dovrebbero leggere, per tornare a dire ad alta voce che le cose assurde sono assurde.