Uno scenario degno della città verrà distrutta all’alba di george romero.
“La prospettiva della fine del mondo serpeggiava per le arterie della città. La malattia non faceva distinzioni di classe, razza, reddito, religione, sesso, o età. La malattia sembrava applicarsi ad un unico scopo: tenerti gli occhi aperti affinché tu ti rendessi incessantemente conto di quello che stava succedendo; affinché i tuoi incubi ti tormentassero anche da sveglio. La malattia ci considerava tutti uguali e voleva per noi lo stesso trattamento: dovevamo guardarci mentre masticavamo i nostri intestini, mordendo ciò che ci rodeva dall’interno. Voleva che tutti smettessimo di dormire.”
In un futuro che potrebbe essere già arrivato, il mondo è sconvolto da un’epidemia di insonnia incurabile, che devasta i rapporti sociali e conduce alla morte. C’è un solo farmaco che riesce ad attenuarne i sintomi: si chiama Dreamer, garantisce enormi profitti al colosso farmaceutico che lo produce, viene distribuito negli ospedali, ma è anche al centro di un traffico illegale. In una Los Angeles su cui incombe l’apocalisse, il giovane poliziotto Parker “Park ” Hass – che, quando studiava filosofia, sognava un mondo migliore – deve incontrare uno spacciatore che potrebbe dargli informazioni preziose sul contrabbando di Dreamer, ma nel luogo dell’appuntamento trova solo cadaveri. Si impadronisce di un hard-drive pieno di dati, e da quel momento si trova coinvolto in un gioco mortale, tra un genio della realtà virtuale e un killer in missione. E Park ha una ragione in più per far luce sul l ’enigma di Dreamer: sua moglie si è ammalata d’insonnia, e la loro bambina neonata deve essere salvata. A qualunque costo.